Scheda Tecnica
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Video
Calendario mostra
20/01/2024 - 31/01/2024
Centro Culturale don Francesco Ricci - La Bottega dell'Orefice
Forlì (FC)
25/09/2023 - 01/10/2023
Centro Culturale della Svizzera Italiana
Lugano (Svizzera)
21/01/2023 - 29/01/2023
Parrocchia Santi Fortunato e Felice Martiri
Reana Del Rojale (UD)
01/03/2022 - 13/03/2022
Monastero Corpus Domini
Ferrara (FE)
22/01/2022 - 13/02/2022
Comune di Cesano Maderno
Cesano Maderno (MB)
05/06/2021 - 13/06/2021
Parrocchia Santo Stefano
Segrate (MI)
22/05/2021 - 02/06/2021
Associazione Il Passo
Capriate (BG)
16/09/2020 - 25/09/2020
Parrocchia Santi Gervaso e Protaso in Santa Maria Assunta di Buccinasco
Buccinasco (MI)
05/09/2020 - 13/09/2020
Centro Di Solidarietà La Bassa di Mediglia
Mediglia (MI)
08/02/2020 - 16/02/2020
Centro Culturale Cara Beltà di Cinisello
Cinisello Balsamo (MI)
25/01/2020 - 02/02/2020
Associazione Azione Cattolica
Senigallia (AN)
10/01/2020 - 16/01/2020
Parrocchia Santi Pietro e Paolo di Cicciano
Cicciano (NA)
23/11/2019 - 29/11/2019
Comune di Liscate
Liscate (MI)
25/10/2019 - 27/10/2019
Centro Culturale Il Mosaico di Trento
Levico (TN)
05/10/2019 - 13/10/2019
Parrocchia San Nicola In Dergano
Milano (MI)
Catalogo
Il cielo vive dentro di me
Etty Hillesum
Marta D’Angelo, José Claverìa, Benedetto Grava, Ombretta Malatesta, Gianni Mereghetti, Claudia Munarin, Paola Maria Sala
La mostra racconta il percorso umano che Etty Hillesum, giovane ebrea olandese, lontana da Dio, inquieta e insoddisfatta, ha fatto alla ricerca di sé durante il periodo drammatico dell’occupazione nazista dell’Olanda. Ad avviare questo percorso è stato l’incontro con Julius Spier, psicologo e psicoterapeuta allievo di Jung, che ha sollecitato Etty a trovare dentro la propria interiorità la sorgente inarrestabile che la muove. Etty, affascinata da Spier, ne segue il metodo e scopre il mistero del proprio essere fino ad arrivare a riconoscerlo in Dio. Scoperto Dio Etty comincerà a rivolgersi a Lui come ad un Tu a cui chiedere, un Tu per cui dovrà impegnarsi dentro la vita, un Tu da amare per imparare ad amare ogni uomo, anche il nemico. Etty dalla presa di coscienza del suo essere passa a decidere di vivere tutto in rapporto a Dio, di aprirsi al mondo e agli altri certa che in ogni circostanza si possa ricavare qualcosa di positivo.
Dal settembre 1942 al settembre 1943 Etty entra dentro la vita del campo di Westerbork, un campo di transito verso i campi di sterminio all’Est. Di quest’ultimo periodo vi è la testimonianza delle numerose lettere che scrive agli amici e nelle quali si vede l’importanza che per Etty aveva l’amicizia come sfida a vivere la propria condizione. Il 7 settembre 1943 Etty viene inviata ad Auschwitz. La sua ultima testimonianza è una cartolina che Etty ha gettato dal treno, in cui dichiara: “abbiamo lasciato il campo cantando”.
Anno di presentazione
Questa mostra è stata realizzata in occasione della manifestazione “Meeting per l’Amicizia fra i popoli”, anno 2019